Editoriale

Bombe di ghiaccio sulla mia zucca...

di P. Francesco Calloni
parte quinta

Ha letto bene, signora? "Lui che così ardentemente aveva amato". Un amore grandioso, dunque, che non poteva trovare spazio se non nella rubrica "I Grandi Amori", proprio insieme a quelli di Giulietta e Romeo e Paolo e Francesca.
Tutti gli amori (se sono tali), anche quelli scritti con l'"a" minuscola, a diversa grandezza, sono tutti riflessi validi, veri e buoni dell'Amore, questa volta scritto con l'"A" maiuscola, che è Dio.
L'amore di Jacopa per Francesco entra in questo meraviglioso cerchio paradisiaco dove c'è anche quello di Giulietta e Romeo, il mio e spero quello della lettrice. Perché se lei non amasse sarebbe una povera donna e sarebbe nella morte.
Ho fotografato Francesco con una donna troppo avvenente e sontuosamente vestita?
Perché, lei pensa che questa vedova, una delle più ricche di Roma, che offriva ospitalità a Francesco e ai suoi frati quando arrivavano nella capitale, si presentasse ora, davanti al suo "amato" che stava per morire, sporca, lurida, stracciata, spettinata?
Ma non mi faccia ridere...

E lei, cara lettrice, preferiva che, invece di una avvenente e matura donna, scegliessi una vecchia befana, bitorzoluta e con la peluria sul mento?
Ma non mi faccia ridere...
Guardi la "Pietà" del Vaticano scolpita da Michelangelo: Maria è vestita con il vestito più turgido e sontuoso delle dame del Cinquecento e ha un viso talmente fresco, limpido e bello da sembrare una giovane mamma che tiene sulle ginocchia il figlio appena partorito.
Ma pensi che cosa dicono ancora i Fioretti di S. Francesco su questo grande amore di Jacopa per il Santo:"E mangiato che egli ebbe e molto confortatosi, questa madonna Jacopa s'inginocchiò a' piedi di santo Francesco e prende quei santissimi piedi e segnati e ornati delle piaghe di Cristo e con sì grande eccesso di devozione li baciava e bagnava di lacrime...".
Come avrebbe reagito, lei, se io avessi scattato una foto di questa scena? Si sarebbe strappata le vesti scandalizzata o mi avrebbe preparato la legna per il rogo degli eretici in piazza del Duomo?
Ma i Grandi sono Grandi in tutti i loro gesti e noi siamo piccoli nelle nostre piccole e sciocche critiche.

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