L'arte

SIMONE PETERZANO

IL CANTO DEI COLORI

LA NATIVITA'

di Ferdinando Zanzottera
Parte seconda

Accanto alla Madonna appaiono il bue e l’asino che hanno un ruolo fondamentale nella composizione scenografica dell’affresco che si rifà ad una tradizione presepistica ormai consolidata. Essa trae origine dal Protovangelo di Matteo che, a differenza dei quattro Vangeli canonici, racconta che dopo il parto la Vergine depose Gesù in una mangiatoia ed il bue e l’asino l’adorarono.
Nella parte destra della scena si assiste anche all’Annunciazione dell’angelo ai pastori e nella parte alta al trionfo degli angeli tra le nuvole.
Alle spalle della Sacra Famiglia appare un rudere, simbolo del Vecchio Testamento che lascia il posto alla nuova Chiesa fondata su Gesù. Tra le sue pietre il Peterzano inserisce due pastori (o forse briganti) tipici della presepistica spagnola. Essi raffigurano uomini poveri che non hanno nulla da portare in dono al Cristo fattosi uomo se non il loro stupore e ringraziamento.

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